«I biglietti sono arrivati a 11 milioni»: il commissario di Expo Giuseppe Sala lo ha annunciato in conferenza stampa dicendo che questo dato ha stupito anche lui. L'affluenza di visitatori nella giornata di sabato è stata superiore “almeno del dieci per cento” a quella del giorno dell'inaugurazione. Dunque almeno 220 mila persone hanno visitato oggi l'Esposizione Universale. “Si tratta di numeri da record che ci lasciano entusiasti” ha commentato il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia.
«È un segnale - ha aggiunto Sala - che ci fa dire che c'è stato un “riscaldamento” del Paese straordinario negli ultimissimi giorni». In ogni caso Sala ha sottolineato che intende concentrarsi, per non cadere nello «stress» e nella «trappola dei numeri», sul numero di biglietti venduti, unico dato certificabile.
Sicurezza: sempre oltre mille addetti
«Saremo sempre ampliamente sopra le mille» persone che si occupano della sicurezza nel sito di Expo: così ha detto il commissario Giuseppe Sala spiegando che, rispetto a quanto previsto nei giorni scorsi, non è stato cambiato nulla a causa degli incidenti di ieri in città. Sala ha ricordato che all'Expo lavorano 1.500 agenti di vigilanza privata, distribuiti su due macroturni da 750 l'uno. Da tempo si è deciso l'impiego di 600 militari soprattutto per le operazioni di logistica notturna (il controllo dei camion che entrano ed escono). Poi, dopo l'ultima riunione del comitato nazionale di ordine e sicurezza che si è svolto con il ministro dell'Interno Angelino Alfano nelle scorse settimane è stato «deciso di aggiungere un nuovo contingente di forze di 1200 persone. E quindi - ha concluso Sala - saremo sempre ampiamente sopra le mille».
Il commissario ha aggiunto che «il sito espositivo è a posto, tutto è in ordine e tra stanotte e domani notte verrà completata la segnaletica finora mancante. Non ci sono segnali di guasti, lecose delicate hanno funzionato».
L’affluenza serale
Grande affluenza di visitatori all'Expo milanese dalle 19, subito dopo lo scatto delle riduzioni sul ticket d'ingresso. Il costo del biglietto, che passa da 39 a 5 euro, ha fatto sì che i tornelli riprendessero a girare con vigore. Nel primo pomeriggio il numero degli ingressi era visibilmente calato e in serata per passare i controlli di sicurezza bisogna attendere diversi minuti, come successo in mattinata. «Quando ho scoperto che costa cinque euro - racconta un signore italiano in coda - ho deciso di venire: costa meno del cinema e quindi vengo a vedere cosa c'è». Chi entra in serata nel sito dell'Esposizione universale potrà visitare i padiglioni fino alle 22.30, orario di chiusura del sito, ma così, spiega chi ha scelto questa fascia oraria, si ha «la possibilità di cenare nei ristoranti di diversi paesi del mondo. Ne vale la pena».
Non hai consentito l'uso dei cookies. Clicca per modificare.
Hai accettato l'utilizzo di cookies sul tuo computer. La decisione puo' essere revocata.
© 2024 Studio Lorenzo Lelli